lunedì 23 luglio 2018

Pulizie di casa a prova di mamma

Le scuole si sono chiuse già da un pò e tra il ristabilire nuove abitudini e il rilassamento totale da inizio vacanze, ci ritroviamo ora a dover fare i conti con le pulizie di casa.

 Ovviamente pulire casa con i bambini in giro non sempre è semplice! Si inizia a riordinare per ritrovare di nuovo il caos nel giro di poco.
 E' ovvio che la priorità va sempre data alla qualità del tempo trascorso con loro, ma anche la quantità spesso serve, perchè se ci pensiamo bene trascorrono ben nove mesi "lontani da casa", si lontani, perchè tra scuola a tempo pieno e attività sportive purtroppo non rimane molto tempo per godere dell'ambiente domestico tutti insieme. Quindi libero sfogo a mare con i bimbi, giochi in piscina, giochi da tavola, passeggiate in bici, pic nic, passeggiate al parco, ecc. ed ovviamente il tempo dedicato alle pulizie ne risente!


Le grandi pulizie non possono essere svolte tutte in un' unica giornata perchè non riusciremo a stare dietro ai bimbi se abbiamo tutta la casa da ripulire, quindi si procede poco alla volta e mai come in questo periodo credo nell'importanza e sopprattutto nella facilità di gestione del metodo di pulizia a zone tipica di Fly lady


In che consiste?

 In pratica non è altro che una suddivisione delle camere di casa nostra in zone, alle quali dedicheremo una settimana al mese e, in base alla grandezza della casa e quindi al numero delle zone, nel giro di un mese avremmo la casa completamente in ordine e pulita. Serve soprattutto ad instaurare una routine di pulizie ed evitare così di procrastinare e ritrovarsi poi sommersi dalle mille incombenze domestiche. 

 Non bisogna dedicare molto tempo alle faccende domestiche durante la giornana perchè si tratta di fare una pulizia veloce e generale della casa, più che altro riordino,  ed una pulizia di mezz'ora al massimo ma approfondita di alcune parti della zona in questione.

 Tutto diventa più semplice e più divertente se riusciamo a rendere partecipi anche i bimbi, perchè non sempre si scocciano a dare una mano, anzi il più delle volte se l' aiutare viene visto come un gioco, o come una sfida, diventa addirittura piacevole.

 Ed è così che i miei maschietti si rifanno il letto tutte le mattine, perchè fanno a gara a chi riesce a farlo meglio ed io ovviamente apprezzerò e loderò qualunque sia il risultato, così da invogliarli a rifarlo anche l'indomani.
 Mi aiutano con la lavastoviglie, si divertono a capire come incastrare al meglio le stoviglie per riuscire a farle entrare tutte, come un gioco ad incastro. 


Gabriele ha imparato a passare la scopa elettrica, dice di avere la sensazione che sia una macchina telecomandata, ed io ho imparato a non essere fiscale e a chiudere l'occhio sulle briciole rimaste. Viola mi da una mano a rifare il mio letto, ma ha ancora dei problemi con il riordinare i suoi giochi, non lo gradisce molto, ma a quattro anni ha ancora tempo per migliorare.


Credo che sia importante dar loro modo di dare una mano in casa, sia per lo sviluppo dell'autonomia ed anche perchè così facendo si sentono utili, soprattutto se vengono lodati ad ogni mansione svolta. Credo anche che pulire tutti insieme significhi trascorrere un'ora del nostro e del loro tempo in modo più costruttivo. 
La visione alternativa  è la mamma che pulisce e nel frattempo bambini lasciati allo sbaraglio, spesso davanti ad un tablet, o peggio ancora a litigare tra di loro, con mamme nervose ed urlanti dopo neanche un secondo  e con le pulizie inconcluse e che poi ci vedranno magari supplicare l'aiuto di nonni o quant'altri che ci facciano da baby sitter affinchè possiamo concludere ciò che avevamo solo iniziato.

Così facendo, invece, e cioè rendendoli parte attiva della nostra giornata, tutto filerà liscio (o almeno dovrebbe)  e poi possiamo finalmente dedicarci tutti insieme alle nostre attività estive preferite.

Capisco che non sempre è semplice e che il tutto è ovviamente correllato all'età dei bimbi, i miei hanno 10, 7 e 4 anni e credo sia il momento migliore per far capire loro che se si fa un minimo sforzo si può ottenere tanto, che per loro è il mio tempo, per me invece il loro aiuto significa intanto trascorrere altro tempo insieme, con più calma e senza avere sempre il pensiero sulle faccende domestiche che tanto vuoi o non vuoi si devono fare.

Da mamma credo che ci siano tanti modo di trascorrere bene il tempo con i propri figli e far capire loro che da grandi non si è sempre liberi e spensierati ma che con un pò di impegno si riesce in tutto, e aiutarli così a capire come affrontare la vita, che poi ovviamente le faccende domestiche sono di sicuro il male minore, ma intanto capiscono cosa significa organizzarsi, mantenere l'ordine e l'importanza dell'igiene.

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