L'autunno è tornato già da
un pò e con lui uno dei miei ortaggi preferiti... La Zucca !
Attesissima nella mia
cucina, la considero uno degli ortaggi più versatili che esista! Il suo sapore
così dolce e la sua leggerezza la rendono adatta ad ogni tipo di preparazione
(Me ne sentirete parlare spesso!)
La zucca appartiene alla
famiglia delle Cucurbitacee, originaria dell’America Centrale arrivò in Europa
nel XVI secolo, per poi diffondersi in tutta Italia. La zucca è un vero
toccasana per il nostro organismo: ha tanti nutrienti e pochissime calorie (100
gr di polpa di zucca hanno solamente 26 kcal). Tra le diverse sostanze
nutrienti della zucca ci sono moltissime vitamine (A, B, C). In particolare, come forse vi fa immaginare il suo colore arancione,
possiede betacarotene, il precursore
della Vitamina A, un antiossidante davvero potentissimo! Migliora la
circolazione e il transito intestinale,
contro la ritenzione idrica e i parassiti, sconfigge ansia e insonnia...insomma, perché non approfittarne?
Oggi dunque vi presento un
piatto, dove la zucca fa da protagonista, classico, semplice, leggero ma di effetto.
Il timballo di riso alla
zucca
Occorrono:
· Riso ( meglio
l' originario )
· Zucca
· Formaggio
grattugiato
· Scamorza
affumicata
· Latte
· Olio
· Pangrattato
· Dadini di pancetta
(facoltativo)
Le dosi variano in base alla
quantità di timballo che si vuole preparare, andate un po' ad occhio. Se si
vuole fare un piatto unico calcolate almeno 100 gr di riso a persona. Per
ogni 100 gr
di riso mettete circa 150gr di zucca.
Cominciamo con il tagliare e pulire la zucca . Tagliamola a
piccoli dadini e mettettiamola sul
fuoco in
una pentola dai bordi alti. Saliamo. Cuociamo la zucca fin quando sarà
quasi del tutto cotta (i tempi variamo in base alla quantità e alla grossezza
dei dadini).
A questo punto aggiungiamo il riso. Cuociamo
al dente, rigirandolo di tanto in tanto in modo da farlo amalgamare bene alla
zucca (come se stessimo facendo il classico risotto). Ricordiamo di non fare
terminare del tutto l'acqua di cottura, che servirà per la successiva cottura
in forno.
Mentre cuoce il riso
prepariamo lo stampo dove verrà cotto il timballo. Possiamo usare un unico
stampo, e poi servire tagliandolo a fettine (consiglio di usare uno stampo usa
e getta in alluminio oppure uno stampo in silicone , quello per le ciambelle o
plumcake), oppure, se si vuole fare un impiattamento più raffinato (come in
foto), usiamo delle piccole formine monodose (tipo i pirottini in alluminio,
silicone o carta, quelli che si usano per i muffin).
In ogni caso, ungiamo lo
stampo con un goccio di olio evo e spargiamo dentro del pangrattato.
Prepariamo il formaggio. Io
amo accostare alla zucca il gusto "affumicato" ed è per questo che
nel timballo uso la scarmorza affumicata (ve lo consiglio vivamente 😉),
ma potete usare un qualsiasi altro formaggio!
Tritiamolo con l'aiuto di un tritatutto (o in alternativa tagliamolo a dadini piccolissimi). Questa operazione consente al formaggio di creare una crema ed evitare quell'effetto gommoso che tende ad avere il formaggio una volta filato e poi raffreddato.
Tritiamolo con l'aiuto di un tritatutto (o in alternativa tagliamolo a dadini piccolissimi). Questa operazione consente al formaggio di creare una crema ed evitare quell'effetto gommoso che tende ad avere il formaggio una volta filato e poi raffreddato.
Ci siamo. Nella medesima
pentola in cui abbiamo cotto il riso e la zucca mettiamo, la scamorza
affumicata tritata, il formaggio grattugiato, i cubetti di pancetta (anch'essi
li consiglio affumicati) e del latte (uno/due bicchieri, regolatevi in base
al liquido di cottura rimasto).
Mescoliamo velocemente fino
a creare un composto omogeneo e mettiamolo nello stampo. Spolveriamo con del
formaggio grattugiato.
Inforniamo a 180 ° a media
altezza. Il tempo di cottura varia in base alla quantità di riso,
allo stampo utilizzato...calcoliamo
comunque circa 40/50 minuti. Spegniamo quando il timballo sarà del tutto
asciutto! Lasciamo raffreddare completamente prima di sformare (io spesso lo
preparo nel primo pomeriggio per poi presentarlo a cena).
Sformiamo il timballo dallo
stampo, così come sformiamo una ciambella.
Se non vogliamo rischiare di
romperlo o semplicemente lo cuociamo poco prima di presentarlo
(quindi riuscire ad uscirlo dallo stampo risulta difficoltoso), possiamo
presentarlo semplicemente tagliandolo direttamente dallo stampo come se fosse
una pasta al forno!
Questa è una versione molto semplice e light del
classico timballo, ma se vogliamo renderlo più goloso al posto del latte
possiamo usare un paio di cucchiai di besciamella* (che potrà essere usata
anche come fondo dello stampo al posto di olio e pangrattato)
*Besciamella
· 500 ml di
latte
· 50 gr di
amido di mais (o farina 00)
· Burro
q.b., sale, noce moscata
Scaldiamo il latte in un
pentolino, a fuoco medio, aggiungiamo
una noce di burro, sale e noce moscata. Gettiamo a pioggia nel latte l'amido di
mais e giriamo con un frustino per
evitare la formazione di grumi, senza interruzioni, fino a che raggiunge la consistenza da noi
desiderata (circa 5 minuti).
Per la preparazione del timballo è bene lasciarla un po' più
liquida.
Spero sia di vostro
gradimento, ciao alla prossima 😉
Grazia
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