Navigando un pò su Pinterest, sempre grande fonte di
ispirazioni, mi sono imbattuta in una nuova challenge che mi ha fatto, e non
poco, riflettere! La sfida che una blogger da me tanto amata, Martina Cecilia,
autrice del blog che adoro, Quasiorganizzata, ha lanciato, dopo averla notata
nella blogsfera americana. La sfida in questine si chiama
UN MESE SENZA SPESE
Come già detto da lei, anche io mi scuso se già solo
il titolo può risultare offensivo nei confronti di chi deve fare davvero i
salti mortale per riuscire a portare un pezzo di pane sul tavolo a
fine serata.
Ma la riflessione mi
è sorta spontanea!
Siamo figli del consumismo, viviamo in un’era in cui la
pubblicità la subiamo costantemente, sulle App, per strada, in TV, sulle riviste, sui social, davvero ovunque e
non lasciarsi condizionare è davvero difficile. Siamo sempre tentate nel provare il
prodotto miracoloso che ci promette di pulire tutto in men che non si dica, o
gli abiti indossati da una bellissima influenzer che magari di chili ne pesa 20 in meno rispetto a noi!
Ma la curiosità ci
viene, e per carità, è proprio questo lo scopo della pubblicità, suscitare
curiosità tanto da invogliarci all’acquisto, ma poi?
Ma poi finiamo con l’avere qualche euro in meno nel
portafoglio ( e fino a quando è ''qualche'' non è troppo grave!!! ) e la casa
piena, strapiena, colma di oggetti, prodotti, vestiti, e chi più né ha più né
metta, che prima o poi finiranno li, nascosti, sepolti, nell’angolo di casa
destinato alle cose scordate, che non suscitano in noi più la giusta gioia che
magari la vista di un nuovo prodotto ci ha suscitato, facendo finire esso nel
dimenticatoio e facendoci sperperare altro denaro inutile!
Si! Inutile.
Facciamoci un bel
esame di coscienza, chi non si rivede in questa situazione? In poche di
sicuro!
Quasi tutte abbiamo in casa scorte, di qualsivoglia natura,
ma sempre di scorte trattasi, che oltre a riempirci ogni angolo di casa, hanno
lentamente svuotato ogni angolo del nostro portafoglio.
Dopo questa attenta analisi della nostra voglia compulsiva
all’acquisto ditemi se il titolo non vi sembra molto meno inappropriato!
Potremmo riuscirci, non è una sfida impossibile, perché
tolti i beni di prima necessità e tolte le spese mensili, di cui faremmo a meno
ma per ovvie ragioni non si può, tipo mutuo, bollette, gasolio ecc., abbiamo
così tante scorte da poter tirare avanti per un bel po’.
Quante lavatrici possiamo fare con il detersivo che abbiamo
in casa? Parecchie!
Quante volte possiamo lavare il pavimento in un mese? Tante!
Quante scarpe al giorno possiamo usare? No! No dai con le scarpe non si scherza!😂😂😂
Quante volte possiamo lavare il pavimento in un mese? Tante!
Quante scarpe al giorno possiamo usare? No! No dai con le scarpe non si scherza!😂😂😂
La risata mi sorge spontanea, perché dai, veramente ci
vorrebbe una vita spesso per usare tutto ciò che abbiamo, e anche io ho qualche
scorta, pur non amando l’accumulo, pur facendo decluttering, mi rendo conto che
effettivamente qualche detersivo di troppo ce l’ho anch’io, qualche crema e
qualche siero di cui avrei potuto magari fare a meno!
Allora proviamo! Vediamo se con un po’ di impegno riusciamo
magari a risparmiare qualcosina!
Aggiungiamo anche questa sfida tra i buoni propositi di Settembre e vediamo se così facendo ci rendiamo realmente conto di quanto denaro spesso sperperiamotentate da un acquisto che dire necessario è commettere un'eresia.
Possiamo riuscirci ne sono certa, ma anche in caso contrario
sono sicura che dopo aver letto il post, l’analisi delle nostre abitudini di
acquisto sorge spontanea, e già questo è tanto perché impegnarsi ad acquistare
in modo più razionale e meno impulsivo potrebbe veramente rivoluzionarci la vita!
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