martedì 7 novembre 2017

Il tempo vola!

La mattina amo svegliarmi presto, e sopratutto prima dei bimbi. Per far colazione tranquillamente, per sorseggiare lentamente il primo caffè della giornata, per dare un'occhiata ai social, e per pensare, pensare e pensare!

E stamattina ho proprio pensato tanto, pensavo a come il tempo ci scivoli inesorabilmente dalle mani, ci sembra di avere il controllo su tutto ma poi il tempo passa e inevitabilmente qualcosa ci sfugge.

Veniamo da una settimana di vacanze scolastiche per la festa del primo Novembre e per le elezioni. Ho lavorato meno perché con tutti  e tre i bimbi a casa uscire per lavoro e trovare dove lasciarli non è spesso semplice. Ma stare a casa tutti insieme mi ha aiutato a riflettere. 


Avere del tempo da dedicare a loro non è affatto facile perchè le imcombenze a casa sono parecchie e quindi mi ritrovo spesso a correre, pulire, riordinare, lavare...
... e loro giocano, tutti e tre insieme.




Ma io? Cosa mi sto perdendo? Le loro discussioni, le loro risate, i loro ragionamenti, le loro scoperte.

Capite  a tutte lo so! 
 Ci facciamo prendere la mano dalla vita di tutti i giorni  ma non appena ci fermiamo a riflettere ci viene il nodo in gola per il tempo che abbiamo perso senza dedicarci a loro. 

Ieri ho notato per la prima volta che la piccola di casa ha imparato a scrivere qualche parolina, e di sicuro non ha imparato ieri, ma io nella frenesia delle mie giornate non ho controllato tutti i fogli che giornalmente riempie di disegni, magari aveva scritto già prima, ma io non l'ho notato.




Con il primo figlio tutto è stato diverso, lavoravo meno, avevo solo lui da accudire, e mi ritrovo con schedari pieni di disegni, datati e con scritto il momento in cui è stato fatto, cosa voleva rappresentare e l'età che aveva.
 Degli altri due ho poco e niente e non  perché io li ami meno ma perché inevitabilmente la mia giornata è divisa in attimi da dedicare un pò ciascuno e devo spesso volare tra un impegno e l'altro per riuscire ad assolvere a tutte le mansioni che mi toccano.

Insomma non è semplice!

 E allora oggi, come ultimo giorno di vacanza voglio un pò staccare da tutto e mettermi a giocare con loro, a ridere con loro, voglio notare tutto di loro, perchè stanno crescendo e perchè sono sicura che rimpiangerò il tempo passato.

 E che noi mamme dovremmo avere sempre un pò più di tempo libero, da poter dedicare con calma alla famiglia, ma la realtà della vita di oggi purtroppo non ce lo permette e anzi siamo spesso stimolati a lavorare di più per far fronte alle notevoli esigenze di una famiglia abbastanza numerosa.

Ma alla fine mi rendo conto che basta poco, tralasciare qualcosa da fare in casa magari non può far altro che bene, e poi dovrò anche correre di più quando loro non ci sono ma intanto eviterò di rispondere no quando mi chiederanno di giocare.  

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